FIGLI DEL DESTINO IN ONDA MERCOLEDI 23 GENNAIO SU RAI 1

 

“Figli del Destino” è una docufiction che racconta la vicenda delle Leggi Razziali applicate in Italia dal regime fascista tra il 1938 e il 1945. A ottant’anni dalla loro firma, l’evento viene ricostruito attraverso il punto di vista inedito di quattro piccoli protagonisti ebrei che, in tenera età, furono vittime di questo sconvolgimento epocale.

Raccontando le loro drammatiche storie attraversiamo l’Italia da Nord a Sud: un paese mortificato, impoverito, devastato, dolorante per le ferite inferte dalla guerra; un paese dove, con la firma delle Leggi Razziali, i bambini ebrei furono costretti a non andare più a scuola, a nascondersi, a fuggire. Bambini improvvisamente discriminati dai loro compagni, obbligati a sentirsi diversi.

Fra di loro la Senatrice Liliana Segre (a Milano), Tullio Foà (a Napoli), Lia Levi (a Roma), Guido Cava (a Pisa), tutti vittime della follia nazifascista.

 

La Docufiction è realizzata attraverso scene di finzione – accuratamente ricostruite a partire dalle
testimonianze dei personaggi reali – e materiali di repertorio forniti dal CDEC (Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea), dall’Istituto Luce – Cinecittà, da Rai Teche e dall’United States Holocaust Memorial Museum. La voce narrante del celebre attore Neri Marcorè è il filo conduttore attraverso il quale si narrano gli eventi più significativi che hanno portato l’Italia dentro una vergognosa pagina di storia. Le vite di Liliana, Lia, Tullio e Guido vengono stravolte all’improvviso il 5 settembre del 1938, quando il Re Vittorio Emanuele III firma nella Tenuta di San Rossore a Pisa le Leggi razziali. Da quel momento tutto cambia: per i quattro bambini inizia una vita fatta di discriminazione e umiliazione, paura e sofferenza. Non possono più andare a scuola; i loro genitori perdono il lavoro, le famiglie vengono sconvolte. Ma il peggio deve ancora arrivare. Dopo la firma dell’armistizio, l’8 settembre del 1943, la situazione diventa ancora più complessa, l’Italia si spacca in due. La parte della penisola che ancora non è stata liberata dagli alleati viene occupata dai nazisti. Mussolini viene liberato e messo a capo della Repubblica di Salò. Inizia una vera e propria caccia agli ebrei, che vengono considerati nemici e deportati nei campi di concentramento.

 
Per i nostri quattro protagonisti e le loro famiglie la vita diventa impossibile. Il loro obiettivo è ora quello di nascondersi, fuggire ed evitare la deportazione. A Napoli, Tullio Foa e sua madre vengono aiutati da un Commmisario di Polizia. A Roma, Lia Levi e sua madre vengono ospitate in un convento; uno dei tanti istituti religiosi che durante la guerra diedero rifugio agli ebrei. A Pisa, il piccolo Guido Cava, nascosto in campagna insieme al padre e colpito dalla polmonite, viene salvato da un medico fascista che, pur sapendo i Cava ebrei, rischia la propria vita per curarlo. A Milano per Liliana il destino è più crudele. Lei e suo padre, arrestati mentre cercano di fuggire in Svizzera, vengono deportati. Separata dal genitore, Liliana riesce a sopravvivere da sola nel campo di concentramento di Auschwitz e alla “marcia della morte”.

Cast – Massimo Poggio, Patrizio Rispo, Chiara Bono, Giulia Roberto, Catello Alfonso Di Vuolo, Lorenzo Ciamei, Massimiliano Gallo, Valentina Lodovini. Regia di Francesco Miccichè e Marco Spagnoli. Soggetto Marco Spagnoli, Sceneggiatura Luca Rossi e Marco Spagnoli
Direttore della fotografia Emanuele Chiari, Scenografia Nino Formica, Costumi Stefano Giovani
Montaggio Marco Guelfi in collaborazione con Jacopo Reale. Una produzione Red Film in collaborazione con Rai Fiction. In onda in prima visione su Rai1 mercoledì 23 gennaio ore 21.25.

pubblicato da redazione – webstampa24@gmail.com